La Valpolicella
Origini, confini e attività agricole

Non è difficile localizzare i confini naturali della Valpolicella, poiché la Natura stessa ci viene in aiuto nel delimitare fisicamente tale territorio.

A Sud è il fiume Adige che la delimita (da Parona fino alla Chiusa).
A Nord sono i monti Lessini che la dividono dalla parte Trentina.
A Est le colline di Parona e Quinzano la dividono dalla Città.
A Ovest è il monte Pastello che la delimita dalla val d’Adige.

La Valpolicella è la più piccola area delle sei che compongono la Provincia di Verona. La sua superficie è di ca. 240 kmq.
Comprende otto Comuni : Dolce , Fumane, Marano, Negrar, Pescantina, S.Pietro, S.Ambrogio e Sant Anna.
Questo territorio corrisponde alla Contea di Federico della Scala, definita nel 1313, passata dal Vicariato di Venezia e, dopo la devastazione napoleonica, nel Distretto di S.Pietro in Cariano.
Ne fece parte fino al 1928 il comune di Parona, divenuto nel 1908 Parona di Valpolicella.
Questa, la Valpolicella Storica Amministrativa da otto secoli.
Nel 1825 i Periti Estimatori del Catasto austriaco accertarono che da sempre si vendeva col nome Valpolicella il vino di Quinzano, Avesa, Valdonega e affini.