Racconti nel tempo

Diario di un alunno

Questo capitolo inizia con le pagine di un Diario scolastico scritto da un alunno nel 1938 e frequentante la III classe elementare.
La lettura di questo diario ci consente di ritornare indietro nel tempo e vedere quel mondo con gli occhi di un bambino, che vive come tanti altri suoi coetanei un infanzia difficile, segnata dalla guerra, dalla difficoltà di sfamarsi, ma dal desiderio di trovare un futuro migliore

22 ottobre 1938

Le vacanze sono terminate. Siamo ritornati a scuola.
Io ho trovato la mia Maestra dell’anno scorso e sono tanto contento.
Ho trovato la scuola bella e imbiancata e con una bella fascia color cenere.
Io terrò la mia scuola molto pulita.
La vendemmia è stata abbondante.
Io prometto di essere buono, attento e diligente durante questo anno scolastico.

26 Ottobre 1938

Oggi è una brutta giornata, il cielo è grigio.
Quest’anno i contadini sono contenti per il buon raccolto. Tanti ormai hanno cominciato a travazare il vino.
Bisogna ringraziare il Signore, speriamo che anche un altro anno mandi tanta uva come questo.

1 Novembre 1938

Oggi è il giorno di Ognissanti e si ricordano anche i nostri poveri morti.
In questo giorno si accendono le candele, si depongono fiori e si recitano preghiere sulle tombe dei nostri Defunti.
Anch’io sono stato sul Camposanto e ho pregato per i miei poveri morti.

4 Novembre 1938

Il 4 novembre è una bella data da ricordare, è il giorno dell’Armistizio.
Tutti i combattenti che sono stati in guerra oggi sono in festa perche hanno combattuto e sono tornati da bravi soldati Italiani vincitori.

il nonno Lorenzo


Anche il mio babbo ha combattuto come un eroe in guerra. Oggi bisogna ricordare anche i soldati caduti per la patria sul campo di battaglia.

8 Novembre 1938

Ieri è venuto mio zio di S.Ambrogio con la sua bambina e sono andato in compagnia a bere un bicchiere di vino.
Mi sono divertito tanto.

10 Novembre 1938

Oggi è una brutta giornata piena di nebbia. Per il mio paese è stato un bel giorno perche ogni anno il 10 Novembre c è il minestrone con le fave e tutti vanno a prenderlo con due panetti. Io sono andato a mangiare in canonica assieme a tutti i frattini.

21 Novembre 1938

Oggi è una brutta giornata.
L’autunno è già presto terminato, si avvicina l’inverno, le foglie ormai sono già cadute. I contadini hanno preparato buone arature e concimature, il frumento si vede spuntare dalla terra.

26 Novembre 1938

Ieri è venuto il Signor Direttore a fare una visita, ha guardato i bambini se sono puliti e in ordine, e ai bambini dai capelli lunghi ha detto di tagliarli e di mettere tutti il colletino bianco.


Diario

Il mio babbo ha scritto che presto verrà a casa perche la fa freddo. Io sono contento che torni a casa perche è tanto tempo che non lo vedo più.

27 Novembre 1938

Si avvicina la festa di S.Lucia. Tutti i bambini buoni aspettano con ansia tanti doni e giocattoli.
Spero che S.Lucia venga anche a casa mia con qualche cosa.

25 Dicembre 1938

Il giorno di Natale è una delle più grandi feste solenni, perche è il giorno che è nato il Bambino Gesù che ci ha portato la redenzione e la pace.

1 Gennaio 1939

L’anno 1938 è andato all’eternità, e con l aiuto di Dio abbiamo cominciato l’anno 1939.
Speriamo che il signore ci benedica, che ci aiuti anche in quest’anno, che ci mantenga sani e buoni.


Diario

Da tanti giorni non si vedeva più il sole, oggi sembra un altro mondo.
Che bella cosa una giornata di sole!
Bisognerebbe che ogni giorno fosse così?

25 Gennaio 1939

Da alcuni giorni a scuola dispensano il latte.
Io sono molto contento e anche la mia mamma perche lo danno anche a me e a mio fratello.
Il latte fa molto bene ai bambini.

25 Gennaio 1939

Il mio babbo da cinque settimane non lavora, speriamo che Dio mandi da lavorare pechè altrimenti non si mangia più.

10 Febbraio 1939

Mio zio ha scritto che è stato chiamato sotto le armi e si trova a Genova, speriamo che torni a casa, per riprendere il lavoro e guadagnarci il pane.

In questi giorni ho sentito che è morto il nostro amato Pontefice ed io ho pregato molto perche la Sua anima benedetta vada in Paradiso.
Tutta l’Italia è in lutto per la Sua morte.

1938 Papa Pio XI

Alla vigilia della sua morte, Pio XI aveva preparato un discorso molto aspro verso il fascismo, da pronunciare per il decimo anniversario dei Patti lateranensi l’11 febbraio 1939. Ma il giorno prima il cuore di Papa Ratti cedette. E il segretario di Stato Eugenio Pacelli, che di lì a poco sarebbe stato eletto pontefice con il nome di Pio XII, diede ordine di archiviare tutto il materiale relativo a quel discorso, distruggendo le bozze e i piombi pronti per la stampa.

21 Febbraio 1939

Oggi è l’ultimo giorno di carnevale, io l’ho passato bene. La mia mamma ha fatto un bel dolce. Io mi sono molto divertito a vedere tante belle mascherine che andavano in giro! Ma adesso è finita l allegria e comincia la Santa Quaresima.

1 Marzo 1939

Marzo è incominciato con l acqua. Per fortuna nel pomeriggio è venuto il sole a riscaldarci.
Oggi è il primo di Marzo e questa mattina sono andato ad ascoltare la Santa Messa perche il Signore illumini i Cardinali che dovranno eleggere il nuovo Papa.

14 Marzo 1939

Ieri sono andato a Sant’Ambrogio a fare gli esami di capo-squadra e il maestro ci ha detto che noi di San Giorgio non siamo stati tutti promossi. Speriamo che fra questi ci sia anche io.

26 Marzo 1939

E cominciata la primavera, nei prati sono spuntate le belle violette e i bei fiori.
Le rondini sono già tornate, hanno cominciato a fare il loro nido.
Oggi c è molto freddo, nel pomeriggio è venuta l acqua, e poi è venuto fuori il sole.

10 Aprile 1939

Al sabato Santo nel pomeriggio sono andato con i frattini in canonica dal Signor Arciprete a prendere i denari.
Sono venuto fuori molto contento.

10 Aprile 1939

Oggi ho passato una bella giornata.
Assieme al mio fratello sono andato sulla collina di S.Zeno.
C era molta gente, il sole era bello risplendente. Mi sono molto divertito. Sono tornato a casa molto contento.

29 Aprile 1939

Oggi sono andato per legna con i miei fratelli, ne ho fatta tanta e ho portato una fascina anche io.
Faceva molto caldo e sono venuto a casa molto contento. E anche la mia mamma si è goduta perche siamo venuti tutti con una fascina.

9 Maggio 1939

Oggi siamo in vacanza perche si ricorda la fondazione dell’Impero.
Nessuno oggi lavora perche sono tutti in festa.
Dopo mezzogiorno io sono andato a dormire, e mi sono levato alle 3.


“quaderno Classe III
anno 1938-39 di Luigi C.”